domenica 10 luglio 2011

Torta al cacao


Avevi sognato che facevamo l’amore. Era buio, all’aperto, in un luogo grande. Lo ricordo come se l’avessi vissuto io al posto tuo; ma eri tu, tu che devi scrivere i sogni per ricordarli.

Non abbiamo più ballato il sirtaki, ci hai mai pensato?
Ho visto due donne che facevano l’autostop ieri sera, mentre mi allontanavo dall’odore bruciato dei desideri inappagati; come quello dei miei dolci in forno, quando penso troppo densamente e li lascio lì. Forse tutto questo l’ho sognato: no, non era un sogno bellissimo come il tuo.
Ma l’ho visto chiaramente e ho tremato: non balleremo mai più il sirtaki.

venerdì 8 luglio 2011

La felicità profuma di bagnoschiuma e sole

Odio ritrovarmi qui a scrivergli. Vorrei saper raccontare un mondo più complesso, fatto di attimi più vellutati, di sfumature varie, di qualcosa che trascenda un banale "noi". Ma non riesco, la totalità sfugge e sono sola con questo pensiero marginale, che irrita la pelle, che contrae i muscoli e che gonfia le ghiandole.
Potrei morire domani.
Anche se stasera sento di avere addosso l'odore di quanto eravamo felici.